MONTETI E MONTAUTO

M. COME MAREMMA

di Giuliana Duchini


Con l’arrivo della Primavera cosa c’è di meglio che fare una gita? Le giornate sono lunghe, non è ancora troppo caldo per passeggiare, la natura è al massimo del suo splendore ed è giusto godere della sua bellezza. Così mi sento di suggerire (previa prenotazione telefonica) agli amanti e ai curiosi del buon bere, un facile itinerario alla scoperta di due eccellenti cantine nella bassa Maremma.

Questa terra a lungo nota come terra di briganti e malaria sta vivendo la sua rivincita, attraverso la bellezza ancora selvaggia del suo habitat, la qualità e la tradizione dei cibi, la ricchezza del terreno che si è rivelato ottimo per la viticoltura e il massimo rispetto dell’ambiente ottenuto attraverso colture biologiche e pratiche naturali.

Molti produttori sia italiani che stranieri hanno riconosciuto in questo felice territorio grandi potenzialità in grado di offrire ancora tanto a chi sa capirlo e conservarlo: è un fiorire di cantine, ognuna con peculiarità proprie, e vini che non lasciano indifferenti!

Partendo da Roma si percorre l’autostrada Roma-Civitavecchia e superato Montalto di Castro proprio all’altezza dell’Hotel Vulci (ottimo ristorante di pesce) girare a destra in direzione Vulci. Proseguire fino ad un bivio e prendere la direzione per Manciano, ammirare il bel paesaggio che alterna dolci pendii ad una fitta macchia verde, continuare fino al Km. 10 per trovare sulla destra la Tenuta Montauto, dove si producono prevalentemente vini bianchi.

La sala degustazione è molto accogliente: legno bianco e grandi finestre per godere della natura che ci circonda, un comodo tavolo e 4 vini da assaggiare.

Si inizia con un Vermentino dal colore molto chiaro e limpido attraversato da riflessi verdognoli; spiccano all’olfatto le note tipiche del vitigno accompagnate da una accentuata mineralità che lascia spazio agli aromi di frutta e fiori bianchi.

A seguire il rosato Staccione (100% Sangiovese) dal colore rosa salmone molto invitante, di grande impatto olfattivo, fruttato e floreale, molto fresco e persistente.

Il vino di rilievo di questa cantina è Enos I (100% Sauvignon) vinificato con uve provenienti dalle vigne più vecchie, dal colore giallo paglierino intenso e al naso profumi eleganti ed armoniosi. Prevalgono le note di frutta tropicale e decise note di erbe officinali scaldate dal sole. Il sorso è piacevole e si apprezza un finale lungo con una punta di salinità.
La degustazione si conclude con Silio da uve Ciliegiolo tipiche del territorio, le cui caratteristiche olfattive si riconoscono nella ciliegia rossa matura, bacche aromatiche, macchia mediterranea, e una nota speziata che permane a lungo assieme ad una piacevole sensazione di naturalezza.

Poco distante dalla tenuta suggerisco una sosta alla rustica Trattoria La Campigliola, (appannaggio fino a qualche tempo fa dei soli cacciatori) dove rifocillarsi con i migliori piatti della cucina maremmana.

Per raggiungere la Tenuta Monteti dobbiamo riprendere la SS. Aurelia, arrivare al paese di Capalbio, superare il Cimitero e prendere il bivio in direzione Vallerana – Manciano, percorrere la strada fino ad incontrare sulla destra l’Azienda Agrituristica Ghiaccio Bosco (ottima sistemazione per la sera). Poco dopo noteremo una serie di grandi monoliti che segnano l’ingresso della tenuta.Queste enormi pietre ci accompagnano come sentinelle lungo tutto il sentiero che attraversa i filari e porta alla cantina: sono state estratte nella fase di dissodamento del terreno per impiantare ex novo i vigneti.

A differenza di altre aziende della zona, qui si coltivano con ottimi risultati solo vitigni internazionali di uve a bacca rossa, per produrre vini che non hanno niente da invidiare ai più celebri rossi dei cugini d’oltralpe.

Un vino dal colore molto particolare che difficilmente si dimentica è il TM Rosé: un rosa scarico ma intensamente brillante che ricorda quelli provenzali. È prodotto con uve Merlot (80%) e Cabernet Franc (20%). Al naso il bouquet è intenso e avvolgente.  Risaltano i profumi che ricordano le fragoline di bosco con una nota dolce che rimanda alla crema. La vivacità e la ricchezza dell’assaggio ci seducono fin dal primo sorso. È il mio vino per l’estate, perfetto per l’aperitivo e a tutto pasto!

Monteti è un rosso importante (Petit Verdot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, in proporzioni variabili a seconda dell’annata) dal colore rubino intenso, profumo elegante sottolineato da frutta selvatica, more di rovo, erbe aromatiche e spezie. Il tannino è bene equilibrato e avvolge il palato con armonia e un finale di freschezza.

Caburnio (Cabernet Sauvignon, Alicante-Bouschet e Merlot in proporzioni variabili a seconda delle annate). Rosso rubino impenetrabile alla luce, può essere definito a tutti gli effetti un “supertuscan”. Complesso ed intrigante è un alternarsi di sentori di frutti di bosco e spezie, fragranti accenni erbacei, note legnose e cioccolato fondente. Un sorso lungo ed appagante!

Al termine di questo tour mi sento di consigliare, per una notte ristoratrice, anche la Locanda Rossa, dove sorseggiare (se il tasso alcolemico lo consente) un aperitivo bordo piscina, cenare nella romantica limonaia e riposare nelle eleganti camere, avvolti dall’incanto del paesaggio circostante.

“O mite terra che di fieno odori, baciata dal Maestral vento di mare,

o terra che sei il regno dei colori, una canzone a te voglio cantar.”

(S. Trapassi – E. Menconi)

Note di cortesia

Hotel Vulci S.S.1 Aurelia Km.111 -0766 89065

Azienda Agrituristica Ghiaccio Bosco, Strada della Sgrilla 4 -339 5662578

Locanda Rossa, Strada Capalbio Pescia Fiorentina 11/b – 0564 890462

Trattoria “La Campigliola” Strada Provinciale 57 La Campigliola – 0564 620446

Tenuta Montauto, Località Campigliola Km10 -338 3833928

Tenuta Monteti, Strada Provinciale 101 della Sgrilla, 6 – 0564 896160


mail: giulianaduchini@womenlife.it