Il titolo di questa rubrica non si è mai rivelato tanto appropriato come in questo caso. Pietro Genuardi, grande attore e anima bella, è scomparso nei giorni scorsi a causa di un male incurabile che lo ha portato via all’affetto dei suoi cari e dei suoi colleghi che lo amavano per la sua grande umanità. Purtroppo, io non ho avuto il tempo di conoscerlo (avrei dovuto intervistarlo proprio all’inizio della sua malattia), ma l’ho “intuito” nei personaggi che interpretava con grande maestria e sensibilità. Questi versi sono per lui. Ciao, Pietro!

A Pietro

A te
che hai recitato la vita
con passione e verità
luce nei volti altrui
eco di emozioni
senza tempo

Nel tuo sguardo
la profondità
di storie
mai raccontate
ogni gesto
ogni parola
un respiro del cuore

Sei sceso dal palco
ma il tuo spirito
danza ancora
nel ricordo
di chi ti ha amato
nel silenzio
di chi ti ha pianto

Ogni applauso
un addio
ogni scena
una memoria
ora sei parte di noi
un attore immortale
un’anima che recita  
sulla scena eterna
della vita

Riposa
Pietro
le luci
si spengono
ma il tuo sorriso
accende
ogni cuore
che hai toccato