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EDITORIALE

Con l’arrivo di febbraio, ci prepariamo ad abbracciare uno degli eventi più attesi dell’anno: il Carnevale. Nel 2025, il Carnevale si preannuncia come un’occasione imperdibile per celebrare la nostra cultura, riscoprire le tradizioni e dare sfogo alla creatività. Dopo anni di incertezze e limitazioni, questa edizione del Carnevale rappresenta non solo un momento di festa, ma anche una vera e propria rinascita.

Le strade delle nostre città si riempiranno di colori, suoni e profumi, con le sfilate dei carri allegorici che raccontano storie di speranza, meraviglia e fantasia. Le maschere, simbolo di libertà e trasformazione, ci invitano a lasciarci alle spalle le preoccupazioni quotidiane e a immergerci in un mondo irreale. Quest’anno, molti artisti e artigiani locali stanno lavorando instancabilmente per realizzare opere che non solo celebrano il Carnevale, ma anche il talento e la creatività delle nostre comunità.

Un aspetto significativo del Carnevale 2025 sarà il suo legame con la sostenibilità. In un momento in cui il nostro pianeta ha bisogno di attenzione e cura, molte manifestazioni stanno adottando pratiche ecologiche, utilizzando materiali riciclati per i costumi e promuovendo eventi a basso impatto ambientale. Questa tendenza non solo rende il Carnevale più responsabile, ma rappresenta anche un’opportunità per educare il pubblico sull’importanza della sostenibilità.

Inoltre, il Carnevale 2025 si preannuncia come un palcoscenico per la diversità culturale. Le comunità di tutto il mondo si uniranno per condividere le loro tradizioni e i loro costumi, creando un mosaico vibrante di colori e suoni. Questa fusione di culture non solo arricchisce le celebrazioni, ma promuove anche un senso di appartenenza e rispetto reciproco.

In questo numero diamo il bentornato nella nostra redazione a Pietro Pellegrino per la rubrica MAGIA DELL’OPERA e Giulia Chiodini affiancherà Andrea La Rovere come vicedirettore della rivista.

Buona Lettura!

Chiara Montenero

Direttore Responsabile

Diego Randazzo, Break the code, save the crime (2025), matite colorate ed olio su tavola, istantanee duji instax, finto alcantara, IA, cm 33×47.
Cortesy of ADDArt Gallery di Spoleto