LA PAPPA AL POMODORO

di Paola Sansalone
Sono molto legata a Firenze. Una mamma ed una nonna fiorentine, mi legano a questa città in maniera indissolubile. Indubbiamente queste origini hanno influenzato il mio modo di cucinare ed i miei gusti e Firenze è stato il luogo che mi ha fatto da cornice quando, durante le vacanze estive andavo dalla mia nonna Rina e ricevevo i primi rudimenti di cucina.
La Pappa al Pomodoro è stato uno dei primi piatti appresi dalla nonna, avevo 11 anni.
Storicamente Firenze e Siena sono le città che si contendono la paternità della Pappa; ma direi che si tratta di un piatto tipico della cucina contadina toscana, che nasce a metà del 1700, giusto appunto subito dopo l’arrivo del pomodoro in Europa dalle Americhe.
La Pappa al Pomodoro vide poi l’inizio della sua popolarità quando venne più volte citata, agli inizi del 900, nel Giornalino di Giamburrasca grazie a Luigi Bertelli, scrittore fiorentino, noto al grande pubblico come Vamba; ebbe poi un’altra impennata di popolarità negli anni 70 quando Il Giornalino di Giamburrasca arrivò nelle case italiane come serie TV.
INGREDIENTI per 4 persone:
900 grammi di pomodori maturi (a grappolo, Regina, San Marzano)
3 spicchi d’aglio
1 porro medio piccolo (o un cipollotto fresco meglio se Tropea)
1 carota piccola
1 costa di sedano (prendete 2 di quelle giovani al centro)
4 cucchiai di olio Evo
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
Basilico fresco a vostro piacimento
Sale quanto basta
1 tazza o 2 di brodo vegetale (usate gli avanzi dei tagli delle verdure come le teste dei pomodori, sedano, cipolla, basilico)
600 grammi di pane sciocco raffermo

PREPARAZIONE:
Lavare i pomodori ed eliminare la parte alta dove è allocato il picciolo; tagliare a cubetti e mettere da parte.
Aggiungere l’olio sul fondo di un tegame a bordi alti, meglio se di coccio o ghisa, in assenza usare tegame inox.
Preparare il pane come segue: comprare il pane 3 gg prima, tagliare a fette medie e lasciare all’aperto ma coperto con un tovagliolo di carta a seccare. Il giorno stesso della preparazione della Pappa, eliminare tutta la crosta del pane con l’aiuto di un coltello e tagliare la mollica, che sarà ormai ben asciutta, in cubetti.
Fare un battuto di tutti gli odori e versare a freddo nel tegame con l’olio; accendere la fiamma, bassa, e mescolare fin tanto che l’olio cominci a sfrigolare, aggiungere i pomodori, il concentrato di pomodoro, il basilico e mescolare bene il tutto; cuocere a fuoco medio per 40 minuti.
A cottura ultimata passare tutte le verdure nel passa-pomodoro oppure, qualora non lo aveste, usare un mixer ad immersione. Il risultato sarà una purea liscia di pomodoro.
Assemblare la Pappa al pomodoro:
Dopo aver ottenuto la purea di pomodoro, rimetterla in tegame e sul fuoco a fiamma media, aggiungere una tazza alla volta di brodo vegetale, ed ogni volta attendere che riprenda il bollore.
Quando la purea avrà ben assorbito il brodo, cuocere per almeno 20 minuti. Spegnere la fiamma, salare ed incorporare una decina di foglie di basilico.
Aggiungere i cubetti di pane, coprire con il coperchio ed attendere 10 minuti.
Levare il coperchio e mescolare velocemente con un cucchiaio di legno fino a quando il tutto sarà cremoso.
La Pappa al pomodoro si dovrebbe mangiare senza aggiunta di parmigiano ma siate liberi di assecondare il vostro gusto.
La Pappa al Pomodoro è una pietanza ottima in estate, servita fredda o a temperatura ambiente per cogliere al meglio il sapore dei pomodori freschi, ma gradita anche in inverno usando una passata di pomodoro di buona qualità e servita calda.
mail: paolasansalone@womenlife.it