MARE FUORI: UNA SERIE RAI OLTRE TUTTI I MURI

di Nicoletta Calabrese
Mare Fuori
8 giorni all’uscita della nuova stagione
Carmine di Salvo (Massimiliano Caiazzo) è un adolescente di Napoli e come tutti i ragazzi della sua età ha un sogno, quello di diventare un parrucchiere e di aprire un salone con la sua fidanzata Nina. Il suo cognome tuttavia rappresenta per lui un ostacolo, è figlio di uno dei più importanti clan mafiosi della città. Filippo Ferrari (Nicolas Maupas) è un giovane di Milano, figlio di persone benestanti che finanziano le sue lezioni di pianoforte e i suoi vizi. Sono due ragazzi che provengono da ambienti opposti eppure tutti e due si ritroveranno all’Istituto Penitenziario Minorile di Napoli. La loro amicizia sarà la loro salvezza ed è proprio questo rapporto che conduce lo spettatore attraverso le storie degli altri detenuti. Ciro Ricci (Giacomo Giorgio) appartiene al clan rivale dei di Salvo, l’importanza della sua famiglia gli fa occupare un posto di potere all’interno dell’istituto e per portarne alto l’onore è disposto a tutto. Insieme ai suoi “soldati” dichiara guerra a Carmine, il quale pur rinnegando le sue origini non verrà mai risparmiato. Edoardo Conte (Matteo Paolillo) è uno dei seguaci di Ciro. Deve la sua fama al suo essere un tenero donnaiolo diviso tra le responsabilità di una famiglia e la passione per una ragazza estranea alle dinamiche criminali. Rosa Ricci (Maria Esposito) è la sorella di Ciro ed entrerà all’IPM con un compito ben preciso ma un incontro le fa perdere di vista il suo obiettivo. Edoardo, Rosa, Ciro, Carmine, Filippo…sono solo alcuni dei protagonisti della serie, la loro convivenza all’interno dell’istituto è caratterizzata da episodi di violenza ma anche di riscatto, di scoperta di loro stessi, di cooperazione e di amore.
Domani, nun è tropp tard si m’aspiett for
Domani, nun parla’
Guardame int ‘a l’uocchie, oltre tutti i muri
(Stefano Lentini con Raiz)
Queste sono le parole di una delle canzoni che compongono la straordinaria e iconica colonna sonora della serie e proprio in questi versi è racchiuso tutto ciò che possiedono i ragazzi detenuti, non hanno nulla tranne le persone che li aspettano fuori le quali danno loro una motivazione per cambiare vita. Purtroppo non tutti riescono a scegliere una strada diversa e chi lo fa ne paga il prezzo proprio come accade nella realtà, in questo la serie non romanza nulla anzi mostra chiaramente e in maniera cruda gli effetti di famiglie tossiche e ambienti criminali sulle vite di questi ragazzi. Le tre stagioni sono dirette da tre differenti regie (Carmine Elia, Milena Cocozza, Ivan Silvestrini) che seppur diverse mantengono degli elementi identificativi dello stile della serie come ad esempio la scelta di approfondire la vicenda personale di ciascun detenuto attraverso una scansione temporale, una sorta di countdown fino al momento dell’arresto. Le storie non si esauriscono nell’arco di una stagione ma vengono sviluppate e rivelate durante tutti gli episodi della serie coinvolgendo lo spettatore in molti colpi di scena. “Mare fuori” deve il suo successo al talento degli attori che seppur giovani hanno dimostrato di essere all’altezza di interpretazioni molto intense. La sigla è diventata un vero e proprio tormentone tanto da essere stata protagonista di una delle serate del Festival di Sanremo. Le battute di Rosa Ricci, che farà il suo ingresso solo nella seconda stagione, sono sulla bocca di tutti e vengono persino utilizzate dagli influencer nei loro contenuti. Insomma “Mare fuori” è diventata in poco tempo, la prima stagione è del 2020, una delle serie Rai con maggior seguito. Il primo febbraio usciranno su Rai Play a distanza di un anno i primi sei episodi della quarta stagione per poi seguire la programmazione televisiva su Rai 2 a partire dal 14 febbraio.

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