LA “CALDA” ESTATE DEGLI ITALIANI POST COVID

di Giulia Chiodini


“Luglio col bene che ti voglio…” cantava Riccardo del Turco in un tormentone estivo di tanti anni fa.  La canicola di questi giorni ha spinto oltre 15,6 milioni di italiani a scegliere questo mese per andare in vacanza, ma secondo un’analisi condotta dall’Osservatorio Turismo di Confcommercio, quasi 30 milioni italiani sono pronti a fare la valigia e a partire per uno o più viaggi tra giugno e settembre. Lo studio realizzato insieme alla Swg, stima una media di due viaggi a persona e un giro d’affari complessivo di ben 45 miliardi di euro. 

Ma quali sono le mete preferite dei vacanzieri? Per i dati della Coldiretti/Ixè, il mare resta il favorito per il 72% dei viaggiatori, seguito dalle città d’arte, i parchi, la campagna, la montagna, i piccoli borghi. Successo anche per gli oltre 25mila agriturismi del Belpaese, indicati per chi preferisce un turismo più sostenibile e culturale grazie alle gite nella natura e ai siti archeologici. L’alimentazione resta il motore trainante della vacanza Made in Italy. Pensate che per il cibo gli italiani spendono un terzo della spesa preventivata, superando quella destinata all’alloggio. E rincarano la dose i dati Confcommercio: gli italiani sono pronti a spendere per le vacanze il dieci per cento in più rispetto all’anno scorso, circa 1130 euro di media a persona e per l’altissima stagione ad agosto non ci saranno limiti!

Complice la fine ufficiale della pandemia e di tutte le restrizioni, cresce il numero dei turisti italiani che scelgono l’estero, che in un anno passa dal 25% al 43%. In Europa, i nostri connazionali preferiscono visitare Francia, Austria, Slovenia, Spagna, Grecia, Regno Unito e Portogallo, ma sono disposti ad andare anche al Mar Rosso e negli Stati Uniti.

E se per Assoturismo Confesercenti a luglio sono previste 74,4 milioni di presenze presso le strutture ricettive italiane, nel trimestre estivo si dovrebbe registrare complessivamente oltre 212 milioni di presenze, circa 12,5 milioni in più rispetto all’estate 2022. A trainare la crescita, ancora una volta, i turisti stranieri.

Con luglio inizia l’estate ma anche la stagione dei rincari dei servizi…

In generale, secondo i dati Federconsumatori, quest’anno le vacanze costeranno più +17% per chi sceglie il mare, +9% per i soggiorni in montagna, +21% per le crociere.

E sale vertiginosamente il costo dei voli aerei. Secondo un’analisi del ‘Corriere’, quest’anno le tariffe in Italia sono aumentate mediamente di quasi il 70% rispetto a un anno fa.

I voli per la Grecia segnano un più 143% rispetto a marzo dello scorso anno, mentre per Cipro e Malta i prezzi sono raddoppiati. E per i rincari dei voli e di altri beni di consumo il governo porterà la questione in Consiglio dei ministri, mentre sono già scese in campo le associazioni dei consumatori. Più basse le tariffe per chi sceglie invece il treno per viaggiare.

Ma come passeranno le tanto sospirate ferie gli italiani? Riposando, secondo i dati della piattaforma Readly.  Nel 2023 molti viaggiatori approfitteranno dei propri giorni di ferie per curare la mente, il corpo e l’anima. Dopo questi anni trascorsi fra un lockdown e l’altro, dove siamo stati tutti molto collegati ai nostri device, chi per lavoro chi per passatempo, secondo Booking c’è la voglia di provare esperienze alternative, come soggiorni nel silenzio, scuole di sopravvivenza nella natura selvaggia o corsi di cucina sensoriale.

E dopo aver scoperto il numero dell’esercito dei vacanzieri e le loro mete preferite, sorprendiamoci con i look da mettere assolutamente in valigia, per essere trend and fashion. Partiamo con i costumi da bagno. Interi o bikini, tagliati o a uncinetto, a vita alta e con lo slip sgambato molto di moda negli anni ’80. Con parei fluttuanti, copricostumi all’uncinetto e shorts da indossare per un aperitivo al tramonto o la sera a bordo piscina.

Le fantasie sono sui fiori tropicali, ma troveremo anche i pois e le righe anni sessanta. I colori trend: l’azzurro e le nuance naturali della sabbia e della terra, no al whole color, il colore intero e sì invece alle sfumature. Per le stoffe, preferiti sete e pizzi per le più romantiche.

Fra i must have, sicuramente i pantaloni cargo e le loro tasche stile anni 2000, e l’accoppiata sempre vincente fra la camicia bianca e il jeans used. Tornano i bermuda e le lavorazioni crochet applicate su abiti e top insieme alle immancabili frange. Trionfa su tutti l’abito monospalla lungo o corto, chic o fashion i più famosi stilisti hanno rilanciato questa linea nelle collezioni estive. Chi total black come Valentino, mentre Michael Kors ha puntato sui colori vivaci, dal corallo al turchese con gonne semitrasparenti. Alexander McQueen propone un top cropped asimmetrico abbinato alla gonna, mentre Versace punta sui tagli diagonali che ritroviamo anche nei costumi da bagno interi.

Le scarpe della primavera estate 2023 puntano a stupire. I colori sono più accesi e squillanti, dal blu elettrico al giallo lime e il rosa fragola. Gli stilisti hanno dato libero sfogo ai modelli dal design audace e sensuale.  Sono tornati di moda i tacchi piccoli a rocchetto, i “kitten heel” sulle décolleté e le sling back , quelle allacciate dietro con il cinturino. I sandali hanno il tacco a stiletto e i lacci sulle gambe.

Ritornano anche gli stivali estivi alti fino al ginocchio e punte affilate, in denim o maglia elasticizzata. All’appello non mancano i cuissardes che avvolgono le gambe fino all’altezza della coscia. E ancora scarpe con la suola di sughero dipinta d’argento, i sabot con punta affilata e tacco scultura.

Per quanto riguarda i capelli, il taglio corto è di gran moda. Lo sentenziano i coiffeur parigini che dettano precise indicazioni: caschetto con taglio pari, con o senza frangia che a volte però, diventa maxi. E per i capelli ricci consigliato lo shag corto, il taglio scalato a lunghezza irregolare.


Mail: giuliachiodini@womenlife.it